Nel 2021 in Italia sono stati raccolti oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiali cellulosici: un numero che colloca il nostro Paese tra i primi in Europa per la differenziata di carta e cartone. Tra le regioni italiane da record spicca anche quest’anno l’Emilia-Romagna che si conferma al primo posto con 88,4 chili raccolti da ciascun cittadino; seguono subito dopo Toscana (85,5) e Valle d'Aosta (75 kg).
A fotografare la situazione in
Italia è il ventisettesimo Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e
riciclo di carta e cartone in Italia presentato da Comieco, Consorzio Nazionale
per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica. Il 2021 è stato
un anno nuovamente segnato da una crescita positiva per il nostro Paese nella
raccolta differenziata di carta e cartone: il 3,2% in più rispetto al 2020,
superando per la prima volta i 60 chilogrammi di materiale raccolto per
abitante a livello nazionale. Un trend di crescita anche nel Sud Italia con un percorso
di recupero nei confronti delle macroaree Nord e Centro con 38mila tonnellate
in più: una crescita del 4,3%, migliore di quanto fatto l'anno precedente.
INVESTIRE SULLA CARTA PER UN’ITALIA
ANCORA PIÚ SOSTENIBILE
La strada verso un'economia sempre più circolare è ancora lunga, eppure bastano piccoli cambiamenti per sostituire, dove possibile, un packaging fatto di più materiali, tra cui anche la plastica, con uno interamente in cartoncino.
Il contributo dell'azienda Arti Grafiche Reggiani a questa sfida si chiama: Eco-Logiko, l’astuccio
brevettato dall'azienda, dotato di sistema apri & chiudi
antieffrazione prodotto interamente in cartoncino. Questo fustellato
monomateriale, resistente alle basse temperature del freezer, è rivestito
internamente da un film compostabile che assicura la tenuta a grassi ed umidità.
Esso è riciclabile al 100% e può contenere cibi surgelati o secchi come pasta e
biscotti, ma anche prodotti come il pet food o i detersivi in polvere.